domenica 26 settembre 2010

Cammina...cammina...

Parigi (per due volte), Normandia, New York (per due volte), Londra, Nairobi, Kenya, Djerba (per due volte), Canada, Washington, Philadelphia, Niagara Falls, Svizzera Tedesca (moto), Vaduz, Svizzera Francese (moto due volte), Lussemburgo, Francia (moto due volte), Bruxelles, Amsterdam, Roma (terza volta), Praga, Venezia, Slovenia (tour), Lisbona, Berlino....si riparte....Siviglia, Sharm, Malta, Marocco, Vienna, Napoli, Barcellona, Tunisia (tour), Stoccolma, Atene, Edimburgo, Copenhagen, Ercolano, Tabarka......

Un pò ho girato....

Oslo? Palermo? Las Vegas????

giovedì 16 settembre 2010

Volvo (in latino)

Il rumore della scala mobile che porta alla pensilina della metropolitana somiglia allo sbadiglio di un drago.
Continuo, meccanico e lento.
Lo sguardo verso il tunnel in attesa delle luci che segnalano l'arrivo del treno.
L'ansia dell'attesa che poi scompare.
Lo sguardo fisso verso l'infinito, vicino ai binari della ferrovia in un paese sperduto della Francia. Nel 1994 o forse 1995.
Poi appaiono le luci lontanissime...il treno arriva dalla campagna buia.
Sempre più vicino.
Attendo trepidante vicino al passaggio livello.
Suona e se ne va.
Lo sguardo verso il cielo, verso l'imbrunire, a localizzare l'aereo. Un puntino luminoso che va. Verso le Americhe. Vorrei essere lassù.
Ma ho paura.
Lo sguardo verso la strada. Il vento sul viso. A cavallo di una moto. Il sole sta tramontando e sento qualcuno che piange.

Sono riuscito a scriverle...queste cose.
Spero che la magia non si sia spezzata.