sabato 17 gennaio 2015

Il tempio dell'A

Sono sereno.
Un po' sgonfio ma sorridente.
Un po' disincantato.
Un po' staccato.
Così staccato da stare di fronte alla bara.
Tranquillo.
Impassibile.
Vederla poi calare nel suolo con distacco.
Vederi i volti intono a me e non provare niente.
Forse avevo già la testa sui treni.
Sui sedili.
Guardare l'umanità che circonda le stazioni.

La cerimonia funebre posticcia.
I corpi come statue ad ascoltare un ometto farneticante.
Non avevo niente da dire e sorridevo dentro.
Nessuna emozione in quel Tempio.
Non c'ero.