lunedì 18 maggio 2009

Ritratto

Quando vedo la mia immagine sullo schermo, gli occhi si inumidiscono. Una lacrima corre lungo il lato destro sino alle labbra. Poi scompare.
Nessuno deve vedermi così.
Anni fa non mi sarei fatto fotografare. Non mi sarei messo in gioco.
Ora, come un pupazzo vanitoso, mi lascio trastullare dalle fotografe.

Cerco di comunicare qualcosa di me. Gioco con lo sguardo. Rimango criptico ma ogni tanto scappa un sorriso.

I miei occhi. Tristi, malinconici, severi, fanciulleschi...disperati.

Quella barbettina che cerca di maturare un eterno bimbo cattivo dentro ma costretto ad indossare la maschera che protegge, che illude, che nasconde.

Poi è il mio turno.
Lei ha uno sguardo da predatore. Colgo la mia anima nel suo profilo.
Con l'altra è subito feeling...troppo facile. L'altra ancora è invece la sorpresa. Una bambina che si scopre femmina tramite i miei occhi.
La quarta non si concede. Non riesco a coglierla come vorrei. Era la mia sfida. Persa. Peccato.

Bravo Ivan.

E' la strada per uscire dal blu?

sabato 9 maggio 2009

Le prime 24 h

- "Cosa fai il fine settimana?"
- "non ne ho la minima idea."

Così si è concluso il venerdì pomeriggio.
Così si é chiusa la settimana.
Era vero. Non avevo la minima idea.
Ho fatto un giro a Bonola e poi sono andato a festeggiare Paolo. 43 anni. Io resisto ancora.

Eravamo tutti, quasi tutti, intorno ai tavolini del bar. Non ho proferito verbo.
Mi capita ormai quando mi trovo con più di una persona.
Guardavo i commensali e nel frattempo pensavo. Vedevo la persone muovere la bocca ma non sentivo le loro voci.
Ogni tanto guardavo sua moglie. Sorrisi ma nessun discorso.
Forse lei vuole chiedermi qualcosa, forse.
Forse io volevo dirle qualcosa, forse.
Ho resistito circa un ora e mezza poi ho preso il tram.
Casa, cena frugale.....internet......letto.....anzi lettura..."Uomini che odiano le donne".
Dimneticavo, ho visto uno dei miei films preferiti.

Stamattina mi sono alzato alle otto meno venti.
Alle otto ero all'Slunga in perfetto stile italiota per un cappuccione che neanche mi andava e una brioche che invece adoro (in barba al colesterolo che sarà arrivato a 1000!).
Quaranta minuti ed ero già alla cassa "dieci pezzi". Peccato che fossero molti di più.

In tarda mattinata ho portato la moto dal meccanico e mi sono concesso un giretto su una R45, molto vintage.......anche nei freni. Per poco non.....

Pulizie di casa dalle 11.00 alle 15.00 e poi navigata in internet con sorpresa: oggi inaugurano il World Press Photo 2009.
Si impone una visita.
La mostra si tiene sempre in Corso Como,10.
Vale la pena. Le foto sono belle. Le persone venute a osservarle invece no.
Sono il peggio dei milanesi, la cosiddetta "bella gente". Arroganti, atteggiati, finti interessati, carampane di cartapesta, testosteronici macho di Porta Cicca e donnette vestite da micro mignotte. Pazienza.
Per fortuna tornando a caso con il Passante incontro anche stranieri. Mi sento meglio. Forse la nostra provinciale metropoli sta diventando cosmopolita. Speriamo.

Chiudo la serata cucinandomi un minestrone e sbocconcellando chicchi d'uva.
Scrivo il mio post e vedo che sta piovendo. C'é anche il vento.

Domani è un altro giorno e si vedrà, diceva l'Ornella.......mi aspettano altre 24h.

'Notte.

domenica 3 maggio 2009

Il nulla

Voglio scrivere un post ma non trovo l'argomento. Meglio, ho un paio di idee in testa ma fatico a svilupparle.

Pazienza, cerco di assecondarmi e....non scrivo alcunché.

Silenzio.

Ritorno nel blu.

Però ve lo dico lo stesso.