mercoledì 15 maggio 2013

Il Funaro

Lo senti piangere.
E' un uomo.
Lo senti pregare.
Lo senti supplicare.
Finge? Vero?
La gente mi spinge.
Vuole entrare e scappare da lui.
Diventerò come lui? Come altri?
Ma loro chi erano? Forse come me...
Entro nel pensiero che mi assilla.
Salgo sul tram e lei si avvicina. Sulla piattaforma.
Si scioglie i capelli.
Sembra il mio alter-ego femminile. Intensa.
Forse riesco a riemergere.
Ecco la punta del grattacielo che scorgo dal finestrino.
E' illuminata dal Sole.
Respiro. Inspiro.
Forse é passato.