lunedì 12 agosto 2013

Atrium

Non pensavo sarebbe stato così.
Un ritorno.
Riappacificarsi (si scrive così?)
Vedere lo spazio e accorgersi di essere in cella.
Perche mi scopro in prigione.
Nel leggero far niente.
Lettura del giornale alla mattina.
Girovagare senza vestiti in casa. Poi.
Il mare. Che sorpresa.
La piscina e poi la cena. E poi.
La Freccia che ti riporta alla base.
Sulla sella.
Caldo.
Mani inquiete che inciampano nello cose.
La voglia di spazio. Con la 40 sul ponte che collega in due mondi.

Mancanza di determinazione e leggero dispiacere...

Sulla sella sulla sommità del colle gurdando la Casa nel verde.

Forse é laggiù.