giovedì 6 marzo 2014

Un libro pieno di parole

Il titolo mi é stato suggerito.
Suggerito al bar.
Sì.
Vado al bar.
E' da un paio d'anni che lo frequento.
E non é l'unico.
Mi siedo e talvolta tolgo gli occhiali per nascondermi.

Come i bimbi. Se io non vedo loro...allora loro non vedono me.
E penso. Sai che novità.
Mentra sto scrivendo ascolto la radio (stanno trasmettendo i Corrs: breathless)
La musica mi entra e pulisce il cervello.

Comincio a "saltare" nel tempo.

Adesso cosa faccio?
Cosa farò?
Cosa mi piace fare?
Cosa ti piace? Chi ti piace?
E' meglio che ti dai una mossa, caro Ivan.

Tic Tac il tempo sta scadendo e nessuno ti puoi aiutare.

Nooo!
Avevo iniziato bene.




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