giovedì 11 settembre 2008

Fantasma digitale

Un vecchio incidente stradale.
Una giovane donna cieca.
Un viso deturpato.
Un corpo ancora intatto.
Il centralino di una Casa Editrice.
Un appartamento di tre locali nella periferia di una metropoli europea.
Una fotocamera.
Un tecnico informatico.
Una coppia gay.
Inutili Happy Hours.
Un gatto o un cane, magari un animale da voliera.
La notte, le presenze, la solitudine.
Un finale stile Urania.
Non ci devono essere uomini. Una specie di Rambo al contrario. Solo protagoniste femminili.

E' da circa tre anni che medito di scrivere un racconto con questi ingredienti ma, diciamocelo francamente, io con la lingua italiana non vado molto d'accordo. Pertanto questo progetto per il momento rimane nel mio pensiero, come il finale. Magari un domani qualcuno mi aiuterà.

PS ultimamente mi stanno "mettendo a nudo".......fa molto freddo.

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